Carl Gustav Jung – Sogno
Questa intera creazione é essenzialmente soggettiva, e il sogno é il teatro dove il sognatore é allo stesso tempo sia la scena, l’attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l’autore, il pubblico e il critico.
Questa intera creazione é essenzialmente soggettiva, e il sogno é il teatro dove il sognatore é allo stesso tempo sia la scena, l’attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l’autore, il pubblico e il critico.
I sogni sono desideri che l’uomo tiene nascosti anche a sé stesso.
Il meraviglioso non suscita in noi nessuna sorpresa, perché il meraviglioso è ciò con cui abbiamo la più profonda confidenza. La felicità che la sua vista ci procura sta propriamente nel fatto di veder confermata la verità dei nostri sogni.
Preferisco essere un sognatore tra i più umili, con visioni da realizzare, piuttosto che il principe di un popolo senza sogni né desideri.
La maggior parte dei simboli del sogno serve a rappresentare persone, parti del corpo e attività di interesse erotico; in particolare, i genitali sono rappresentati da numerosi simboli spesso sorprendenti, e la più grande varietà di oggetti serve ad indicarli simbolicamente. Armi appuntite, oggetti lunghi e rigidi, come tronchi e bastoni, rappresentano l’organo genitale maschile; mentre armadi, scatole, carrozze e forni rappresentano l’utero.
Stavo con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
I sogni hanno solo la pigmentazione dei fatti.
Il sogno ad occhi aperti non é un vuoto mentale. É piuttosto il dono di un’ora che conosce la pienezza dell’anima.
Parevami di muovere in un mondo di fantasmi, e di sentir me stesso l’ombra di un sogno.
Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e considerarmi un monarca d’infiniti spazi, se non facessi brutti sogni.
In realtà non siamo riconoscenti verso quelli che ci permettono di realizzare i nostri sogni perché li fanno crollare.
Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane.
Più un uomo sogna, meno egli crede.
Tutti gli uomini d’azione sono sognatori.
La sapienza deve spingere gli uomini a sognare cose così elevate da far loro dimenticare il sogno nell’atto di cercarle.
I sogni si realizzano; senza questa possibilità, la natura non c’inciterebbe a farne.
I sogni sono necessari alla vita.