Anna Maria D’Alò – Sogno
Il sogno può diventare l’abisso dopo il volo e la realtà il volo dopo l’inferno, dipende da come si decolla.
Il sogno può diventare l’abisso dopo il volo e la realtà il volo dopo l’inferno, dipende da come si decolla.
Come una conchiglia racchiude in sé i pensieri del mare, così il mio cuore si fa custode dei nostri sogni sussurrati, sospirati sulle ali del tempo.
Sognare fa bene, vivere i propri sogni fa anche meglio.
Sogni che continuano a essere tempesta, e io loro naufraga.
I sogni, i pensieri, i ricordi fanno parte delle poche cose che appartengono solo a noi. Nessuno potrà mai rubarli.
Spesso basterebbe un po’ di coraggio in più per dare il via a quelle svolte che credevi impossibili, creando le basi per quei grandi cambiamenti che consideravi sogni.
Non tutto si può sempre dire, non tutto si può sempre avere, ma tutto si può sognare e tutto si può desiderare.
Aveva un’idea fissa: voler volare di sogni sempre.
I fiori abbelliscono l’anima profumandola di sogni.
I sogni, prima o poi, una piega nella realtà la prendono.
Trovate sempre il tempo per sognare e vivetevi le meraviglie che ai nostri occhi vengo donati e che spesso non apprezzate. Il tempo corre impetuosamente, non ci aspetta, e ci mostra sempre dei segni che ci lascia assaporare. Poi svanisce come lacrime al vento che volano su prati assetati di pioggia, che la rugiada del mattino raccoglie su esili fili d’erba lasciati cadere sulla terra dei nostri padri.
Chi sogna in grande ha sempre un cuore pronto a tutto.
Adesso è l’ora dedicata a me. È l’ora dove riposo sul soffice cuscino dei sogni.
Lui sognava troppo, e io troppo poco.
Attacca i tuoi sogni impalpabili a palloncini invisibili. Non possono che levarsi in alto.
Spuma di luna, lambisce i sogni al chiaror delle stelle.
Non voglio vivere di sogni, voglio i sogni per vivere.