Luciano Meran Donatoni – Stati d’Animo
Talvolta dietro una calma apparente, si nasconde un’agitazione latente.
Talvolta dietro una calma apparente, si nasconde un’agitazione latente.
Non è possibile avere sempre tutto sotto controllo.Ci sono le emozioni. E quelle, non le controlla nessuno.
A volte la fragilità viene celata dall’aggressività semplicemente per difendersi.
La bocca che diceva di volermi proteggere è stata la stessa che mi ha ferito di più.
È tremendo mostrare indifferenza, quando invece vorresti spaccare tutto e urlare dalla rabbia!
Vorrei poterti odiare tanto quanto il male che mi fai, vorrei poterti restituire un po’ di questo dolore giusto per essere pari.
Ciò che oggi è un pensiero felice domani sarà solo un ricordo.
Guardo l’infinito e mi perdo in me. Ascolto il soffio del vento che mi porta lontano, ma non troppo, perché è in me che leggo.
I problemi della vita sono come le onde. Una dopo l’altra colpisce più o meno forte, questo non significa lasciarsi andare ma combattere.
La tristezza che vivo senza te è una spiacevole verità.
Ci sono volte in cui la solitudine ci mette in pace con il mondo.
Respiro l’aria gelida della sera, assimilandone la purezza e lascio che il freddo vento del nord risvegli i miei sensi, spazzando via ogni traccia di stanchezza e torpore, mentre, per uno strano controsenso, sorrido pensando che presto il sole tornerà a scaldarmi il cuore!
Ho visto passare un anno della mia vita e io non c’ero.
Beh, non so davvero. È che in questo momento odio qualsiasi cosa veda intorno, odio i miei, odio me stesso, odio i miei parenti, odio la mia casa, odio tutti. Ma so di certo che un giorno tutto questo mi mancherà.Mi mancherà il muro, il mio letto, la voce di mia madre che avrà da dire sempre qualcosa.Il rumore dell’aspirapolvere al mattino, il suono della musica delle 8, l’odore del sugo appena fatto, il sapore della pasta cotta da mia madre.Si, un giorno mi mancherà tutto questo, e solo al pensiero che un giorno sarò lontano da casa mi mette tristezza.
Le parole non mi incantano più, preferisco essere stupita con i fatti.
Invidio un po’ quelle persone che dicono di poter decidere chi entra e chi esce dal proprio cuore. Nel mio invece entrano di prepotenza e ci restano anche quando le voglio cacciare.
L’errore più grande che ho fatto nella vita è permettere alle persone di rimanermi accanto molto più a lungo di quello che meritavano.