Susanna Tamaro – Morte
I morti pesano non tanto per l’assenza, quanto per ciò che -tra loro e noi- non è stato detto.
I morti pesano non tanto per l’assenza, quanto per ciò che -tra loro e noi- non è stato detto.
Amore mio, non potermi vedere più fisicamente ti ha lasciato un dolore che ti fa rifiutare la vita. Sappi che questa è l’unica cosa che può farmi soffrire e perciò promettimi che troverai la forza necessaria per reagire e continuare a vivere come quando mi vedevi, mi toccavi, mi interrogavi ed io ti rispondevo. Sappi che sono egualmente vicino a te, anzi, più di prima; e che l’amore che ci unisce e ci lega indissolubilmente ti condurrà a rivedermi, riabbracciarmi, riavermi. Le nostre strade sono solo momentaneamente ed apparentemente divise, ma al di là del velo che ti separa da me, e che dà corpo al romanzo della vita, noi siamo una cosa sola.
All’improvviso te ne sei andato,nemmeno il tempo per un ultimo addio.Sei volato lassù dal Buon Dio,e a tutti noi hai lasciato un gran vuoto.Come vorrei tornare indietro anche solo per un istante,il tempo per dirti grazie.
Non voglio raggiungere l’immortalità attraverso le mie opere; voglio raggiungerla vivendo per sempre. Non mi interessa vivere nel cuore degli americani; preferisco vivere nel mio appartamento.
La morte ti distrugge dentro che non riesci a sentire la vita…
Si muore perché si è troppo buoni…
A forza di temere la morte… si è scordato di vivere.