Antonella Coletta

Antonella Coletta – Sorriso

Il sorriso viene dalle cose semplici. Dai ricordi, per esempio. Dal pane e marmellata della merenda da bambini. Dal gessetto che tracciava un percorso “saltellante” sull’asfalto, dai cartoni di Heidi, dalle filastrocche un po’ stonate. Dall’esserci salvati dalla punizione di andare dietro la lavagna, con la faccia rivolta verso il muro. Un sorriso macchiato di Nutella o della mamma che ci abbraccia per un bel voto. Dei cavalli a dondolo e della piscina di Barbie. Della Befana cui fingevamo di credere, sapendo benissimo che era la mamma a suonare il campanello. Il sorriso del pane e pomodoro fresco quando ti fermavi per un giorno intero sulla riva del male, della sabbia dentro al costume che prendeva vita propria e si muoveva. Il sorriso di te che disegnavi su fogli bianchi un mondo e avevi il coraggio e l’ardire, come tutti i bimbi, di dar vita a bambole e sogni. Il coraggio di alzarsi pimpanti dal letto alla domenica mattina. Il sorriso dei ricordi; Il sorriso nostalgico di alcuni profumi.

Antonella Coletta – Sorriso

Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.

Antonella Coletta – Sorriso

Ci pensi se la gente sprecasse meno tempo per osservare gli altri, ma si guardasse un po’ più dentro? Se tacesse un po’ di più per ascoltare le proprie paure e trasformarle in forze? Se sorridesse un po’ di più? Dietro i sorrisi si nascondono lacrime, a volte. Ma vuoi mettere quanto sia bello sorridere a se stessi e agli altri? Sorridere, nonostante tutto?.

Antonella Coletta – Sorriso

È tutto intorno che è meraviglioso lo capisci? È tutto intorno che è colorato, che porta con sé profumi e suoni dolcissimi. E tu a piccoli passi devi farne parte. Basta un mattino col sole, un giro in bici, col cestino a prendere il pane, una gonna svolazzante, un filo di rossetto e sei tu, meravigliosa. Basta un ricciolo di fronte all’occhio e tu che soffi per spostarlo. Bastano le belle parole, quelle buone. Basta l’educazione. Non prendersela a male con le persone, ma sorridere e pensare che siamo solo diversi, lontani e basta. È come una pillola, una caramella agli agrumi, basta poco e scoppi dentro di vera serenità. Basta sollevarsi leggera sul mondo e guardarne solo i colori.

Antonella Coletta – Sorriso

Basta poco vedi? Pochissimo. Come uno spicchio di sole che entra dalla finestra di buon mattino, come un granello di zucchero sciolto in gola, come miele fresco. Basta poco davvero per tinteggiare il cuore. Per sorridere e comprendere che davvero la vita è un soffio, le cose importanti sono le più semplici e che chi ami, quelli cui vuoi bene davvero, li hai sempre accanto. Basta poco, per sentirsi vivi e leggeri dentro.

Antonella Coletta – Sogno

Coltivateli sempre i vostri sogni. Anche se vi diranno che non son veri. Anche a costo di vedervi prender a calci il cuore. E se non vi crederanno, se vi urleranno in faccia che lo sbaglio siete voi, se non vi crederanno, rimanete in silenzio. Solo voi conoscete il mondo meraviglioso che avete dentro, solo voi sapete la verità. Ed ogni cosa in voi respira di buono, di pulito. Abbracciateli i vostri sogni. Abbracciate voi stesse.

Antonella Coletta – Silenzio

Non aver paura di non venir capito, non tutti possono comprendere i tuoi silenzi. Non dare a tutti la possibilità di toccare la tua anima e, se lo fanno, che lo facciano con delicatezza. La stessa con la quale entri tu a piccoli passi nelle loro vite. Circondati di chi sa apprezzarti, di chi trova tra le tasche il coraggio di parlare. Fidati di chi parla poco e dimostra tant. Fidati degli sguardi, degli occhi. Sai, a volte le parole e i sorrisi mentono. Soprattutto fidati sempre di te e del tuo istinto. Di certo non sbaglierai.