Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Chi cerca se stesso, trova anche gli altri.
Chi cerca se stesso, trova anche gli altri.
Hai smesso di vivere quando sogni un futuro che somigli al tuo passato.
Mi sveglio con i capelli così in disordine perché i sogni della notte ci rimangono impigliati dentro.
Quando si è dato tutto, non resta che riprendersi tutto.
La speranza è la gestazione del desiderio. L’illusione è solo una gravidanza isterica.
La notte resta stropicciata tra le lenzuola, mentre il giorno preme prepotente sulla finestra. Nuova vita si offre.
Ogni emozione è l’embrione di un sentimento.
Non c’è uomo più solo di chi non è compreso.
La mattina per chi è felice è un giorno nuovo, per chi è infelice è la continuazione del giorno precedente.
La notte è impietosa per chi soffre. Come il sole illumina il mondo, così la luna illumina l’anima.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
La noia è la rassegnazione inconscia a tutto ciò che non si può cambiare.
Ridono di noi quelle cose che ci illudevamo di poter cambiare e invece ci hanno resi irriconoscibili.
Certe notti, anche dormendo nel letto più comodo, i pensieri sono spigoli che urtano l’anima. È impossibile dormire.
La notte più lunga e difficile è attraversare il buio che abbiamo dentro. L’alba potrebbe non arrivare mai.
Se sulle strade affollate del giorno la mia anima cammina, è nell’immensità della notte che danza.
La giornata che nasce è una tela bianca su cui riversi i colori della tua anima. Fai di ogni giorno il tuo capolavoro.