Carlo Maria Franzero – Vita
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
Che importa l’eternità della dannazione a chi ha trovato, per un attimo, l’infinito della Gioia?
Colui il quale ha sentito il soffio della Morte alitare presso il suo volto, guarda la Vita con occhi diversi.
Le donne hanno per certi atti il senso del pudore assai meno sviluppato che l’uomo. La loro femminilità è ad un tempo arma e difesa.
La donna ama maggiormente dopo la donazione: agisce allora in lei l’istinto della specie.
Felici le donne cui la femminilità è talora dono di preveggenza per la confidenza che l’uomo non osa in esse versare!
Nulla è più triste che il trovarsi in una casa dove le persone e le cose che dovrebbero essere le più intime ci sono quasi sconosciute.
Quando non vorrai essere solo, va in compagnia di te stesso.
Se una infermità vi è nella mia mente essa non è abulia né impulsività, ma è l’eccesso di volontà.
E che è l’istinto se non lo specchio fedele, se non ciò che obbedisce in corrispondenza a tutte le manifestazioni della natura?
Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre.
Forte sarebbe colui che potesse dopo un fatto grande distruggere d’un colpo ogni vestigia del passato.
Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso. La parola è il più puro mezzo dell’arte.
Nel bisogno stesso di superiorità estetica della vita, nel senso stesso di nausea per la vita vi è la rinascita dell’anima.
La procreazione non ha nulla a vedere con l’anima nostra! La generazione è funzione assolutamente materiale. È più che mai vera la teoria di Proclo, e l’anima è una parte immateriale perfettamente divisibile da noi. In ciascuno di noi vive uno spirito già vissuto. Vera è la filosofia Alessandrina: la psiche è un’essenza incorporea separabile dal corpo.
Cuore sognatore,solitario cuore che,scandisci, gioia e lacrime, con me.Ti daròa chi non so…Quante volte vuoi.Fino a che, ce la fai!
Non esiste vizio in amore. La teoria platonica, aristocratica ed individualistica, insegna che l’amore non ha altro scopo che se stesso.