Domenica Borghese – Vita
Tutti coloro che sono già partiti hanno lasciato in noi il ricordo di sé.Loro hanno cambiato casa e hanno la residenza in Cielo; ma sono una presenza costante che ci accompagna ogni giorno nel nostro viaggio.
Tutti coloro che sono già partiti hanno lasciato in noi il ricordo di sé.Loro hanno cambiato casa e hanno la residenza in Cielo; ma sono una presenza costante che ci accompagna ogni giorno nel nostro viaggio.
Sono nata sulla terra, vicino al mare con alle spalle le montagne, mi lascio coltivare dalla vita, accolgo ogni goccia delle mie lacrime per irrigarla e affido alle alte vette le mie preghiere.
Siamo porte e siamo chiavi; ognuno di noi ha il proprio ruolo nella vita di tutti.
Credo di essermi persa qualche puntata della mia vita che va sempre in onda sul canale della realtà.
La vita è fatta di scelte, il Cielo combina gli incontri e ci dà le occasioni, il resto tocca a noi e agli altri. La libertà sta nel capire le situazioni e nella buona volontà di costruire insieme o lasciare andare. Non si è mai liberi se si rimane schiavi di cose o persone che non trovano congiunzione e comunione.
Il mondo pensa solamente a sé. La vita, finché c’è, è per tutti!
Impegnarsi è rinunciare a tutto ciò che non è di vitale importanza per dare priorità alla vita e ai valori. Finché passioni e divertimento sono al primo posto non si è cresciuti davvero. La domanda a cui rispondere è:”Il tempo passa, ed io con chi e per cosa sto impegnando la mia vita?”.
Da bambina leggevo le favole ma non ci credevo; ora che sono adulta non le leggo più, ma di gente che racconta favole e ci crede ne conosco troppa.Non esiste il dire: “c’era una volta”.È giusto dire: “c’è questo presente”.Non esiste il dire: “e vissero tutti felici e contenti”.È giusto dire: “Viviamoci finché ci siamo, oltre ogni difficoltà”.
Dio sopra ogni cosa, e dopo soltanto noi; fuori dal mondo, lontani dal caos sterile della mondanità.
Imparo dalle lacrime per svegliarmi e dal dolore per non ferirmi. Il mondo gira per i fatti suoi, il tempo passa e raccoglie ciò che facciamo e diciamo, e ce lo restituisce. Tutto, ma proprio tutto prende senso, persone, fatti, situazioni e cose accadute in passato che non riuscivo a capire. Oggi è arrivato Lui, quel vento di cambiamento che svela il Disegno Divino sulla tela della mia vita.
La vita è un dono, ma la nostra anima è in prestito.Ho sempre pensato all’anima come ad una stoffa di raso, di un bianco impossibile da descrivere, perché è così che dev’essere quando Dio ci dona la vita. Crescendo però questa stoffa di raso bianco può sporcarsi, strapparsi, subire delle bruciature. Non è giusto renderla così al Padre che l’ha pensata, voluta e creata; la nostra anima non ci appartiene totalmente e prima o poi dovremo renderla a Lui. L’anima può trovare misericordia e perdono grazie a Gesù. Conversione e pentimento, confessione, comunione e preghiera di ringraziamento sono la nostra “lavatrice interiore”.
La vita è un giro di possibilità, e noi siamo una possibilità! Insieme o divisi? Questa è la libertà che ci è stata concessa, scegliersi o buttarsi via e perdersi.
Non voglio diventare una leggenda, preferisco essere capita come legenda.
Finché c’è vita, c’è cammino da fare e bisogna andare; è un ritorno all’arrivo.
Ho ricevuto il dono di conoscere persone migliori di me, di cui ammiro le parole rese sincere nei fatti e vere nelle azioni, da loro posso solamente imparare per migliorare.
Mi fido di chi, come me, tra lacrime e sorrisi, tra paure e speranze, tra rabbia e gioia, va avanti e confida in Te, Gesù! Mi fido di chi il centodieci e lode lo vuole ottenere nella forza della fede, non quella per tradizione, ma la vera fede, quella che si dimostra con comportamenti e azioni attraverso il rispetto dei comandamenti e mettendo in pratica la Parola di Dio nel rispettare il dono della vita propria e altrui.
Alcuni sostengono la convinzione che Dio non esiste, io credo con consapevolezza che, solamente perché, per vari motivi di distanza e di difetto umano, non posso né vedere né conoscere tutte le persone di questo mondo, non significa che esse non ci sono. Molto spesso, ad esempio, mi è capitato di sentirmi sola con gli altri accanto, i perché sono molti; ma ho provato una forte serenità nell’abbraccio della solitudine, dove, pregando, ho potuto sentire la compagnia di Dio e la presenza viva di Gesù Cristo che tra gli schiaffi e le lacrime ricevuti dai comportamenti di molte persone, parenti, amici, conoscenti, ma anche persone sconosciute, non mi Ha mai abbandonata.