Don Bosco – Società
Dalla buona o cattiva educazione della gioventù dipende un buon o triste avvenire della società…
Dalla buona o cattiva educazione della gioventù dipende un buon o triste avvenire della società…
Sarà sempre per voi una bella giornata quando vi riesce di vincere coi benefici un nemico e farvi un amico.
La sola parola equivoca, considerata innocua, può portare ad un comportamento scorretto.
Tu non devi essere un predicatore, ma hai una maniera efficacissima per predicare: il buon esempio.
Vicino o lontano io penso sempre a voi. Un solo è il mio desiderio, quello di vedervi felici nel tempo e nell’eternità.
Sento, o cari miei, il peso della mia lontananza da voi e il non vedervi e il non sentirvi mi cagiona pena […].
Noi facciamo consistere la Santità nello stare sempre allegri e fare sempre e bene il nostro dovere.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
Basta che voi siate giovani perché io vi ami assai.
Amate ciò che amano i giovani, affinché essi amino ciò che amate voi.
Con le opere di carità ci chiudiamo le porte dell’inferno e ci apriamo il paradiso.
Chi prega si occupa della cosa più importante di tutte.
Aspetto tutti i miei giovani in Paradiso.
Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l’ingratitudine.
È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria.
La gioia è la più bella creatura uscita dalle mani di Dio dopo l’amore.
La prima felicità di un fanciullo è sapersi amato.