Giulia Mascolo – Vita
Visi diversi, stesse delusioni.
Visi diversi, stesse delusioni.
Ho perso il fiato a forza di correrti dietro.
Penso che la felicità mi odi.
Sono una di quelle persone che vorrebbe sfogarsi con il mondo intero, ma che, alla fine, tiene tutto per sé.
Sei la cosa più bella che non ho.
Mi vergogno quasi del fatto che in sua assenza mi senta così inutile.
Ho dovuto rinchiudere le mie emozioni in gabbia.
Ho un carattere troppo debole per questa società.
La cura per non soffrire è essere superficiali.
L’unica cosa a cui teneva era la musica; l’unica che per lei era sempre presente; l’unica che non le avrebbe mai rivolto le spalle.
Dovrei seriamente cominciare a mandare a fanculo un bel po’ di persone.
Dovrei smetterla di scusarmi per cose che non ho fatto.
Gli occhi erano celesti, quasi vi avesse catturato il cielo.
Questo amore a prima vista mi sta rovinando l’adolescenza.
Non capisco cosa abbia mai fatto di male a Cupido.
Ho amato qualcuno che non era neanche mio.
Loro non sanno di tutte le volte che abbiamo pianto insieme, di tutte le volte che abbiamo pianto dal ridere insieme.