Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Occhi, cineprese che registrano nell’anima.
Occhi, cineprese che registrano nell’anima.
Le parole sono figlie del vento.
Giocando col cuore soffrirai con la mente.
Giù le Torri, la borsa guadagna.
Liberiamoci dall’eredità sanguinaria di Caino.
Le donne danzano, gli uomini “tarantellano”.
Commentare dovrebbe essere un’esternazione costruttiva.
La peggior compagnia è quella mia.
Il mio testamento, un comprensivo sorriso.
Credo in Te, almeno Tu stimami.
Sorridere quando sconfitti. Aiuta a vincere.
Tu dai senso al mio futuro.
Mamma, la prima parola di tutti.
La “natura” è un mondo crudele.
Se hai la coscienza sporca, lavati!
Sentirsi “vuoti” vuol dire avere spazio.
Undici settembre, orrore per l’umanità.