Maikol Di Stefano – Comportamento
Il suo sguardo era l’esatta rappresentazione della sua voce.
Il suo sguardo era l’esatta rappresentazione della sua voce.
Se c’era una cosa che non sopportavo nella mia vita erano i pregiudizi; tenersi attaccato addosso un’etichetta non è un segno di riconoscimento, ma di sottomissione.
Ho vent’anni, sono bella, intelligente e dinanzi a me vedo paura e buco nero, con il rischio di finire con un lavoro che abbia come sfondo il contratto a tempo determinato.
Rimandare la storia fra me e Daiana rappresentava per me il problema più serio, perché se è vero che quello che tralasci torna sempre, io mi preoccupavo di pensare: “Ma quando tornerà lei con quanta forza arriverà?”
Il suo sguardo era l’esatta rappresentazione della sua voce.
Lei era lì, di fronte a me; avrebbe potuto dirmi qualsiasi cosa, avrebbe potuto offendermi,…
Tanti identificano il treno come metafora per le opportunità, non è quasi uno scherzo che…
Ma se tu ignori i problemi loro non ignorano te.
Se c’era una cosa che non sopportavo nella mia vita erano i pregiudizi; tenersi attaccato…
Ho vent’anni, sono bella, intelligente e dinanzi a me vedo paura e buco nero, con…
Rimandare la storia fra me e Daiana rappresentava per me il problema più serio, perché…