Mario Monicelli – Speranza
La speranza è una trappola infame inventata dai padroni.
La speranza è una trappola infame inventata dai padroni.
Quello che in Italia non c’è mai stato, una bella botta, una bella rivoluzione, Rivoluzione che non c’è mai stata in Italia… c’è stata in Inghilterra, c’è stata in Francia, c’è stata in Russia, c’è stata in Germania, dappertutto meno che in Italia. Quindi ci vuole qualcosa che riscatti veramente questo popolo che è sempre stato sottoposto, 300 anni che è schiavo di tutti.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
La speranza, di cui parlate, è una trappola… una brutta parola. Non la si deve usare. La speranza è una trappola inventata dai padroni… La speranza è di quelli che dicono “state buoni, state zitti, pregate…”
Quello che in Italia non c’è mai stato, una bella botta, una bella rivoluzione, Rivoluzione che non c’è mai stata in Italia… c’è stata in Inghilterra, c’è stata in Francia, c’è stata in Russia, c’è stata in Germania, dappertutto meno che in Italia. Quindi ci vuole qualcosa che riscatti veramente questo popolo che è sempre stato sottoposto, 300 anni che è schiavo di tutti.
Solo gli stronzi muoiono.
Non avevo mai girato documentari e in un certo senso non ho girato nemmeno questo. C’erano con me un operatore, un fonico… e il vero autore dei documentari è sempre il montatore: in questo caso Valentina Romano.
La speranza è una trappola infame inventata dai padroni.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
La vera felicità è la pace con se stessi. E, per averla, non bisogna tradire la propria natura.
Solo gli stronzi muoiono.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
Non avevo mai girato documentari e in un certo senso non ho girato nemmeno questo. C’erano con me un operatore, un fonico… e il vero autore dei documentari è sempre il montatore: in questo caso Valentina Romano.
La commedia all’italiana è finita, quando i registi hanno smesso di prendere l’autobus.
Solo gli stronzi muoiono.
Non avevo mai girato documentari e in un certo senso non ho girato nemmeno questo….