Paola Melone – Filosofia
Il dubbio ha il coraggio che la certezza non possiede.
Il dubbio ha il coraggio che la certezza non possiede.
La normalità è il rifugio dei mediocri.
La critica è la massima espressione dell’intelligenza di un individuo, l’offesa la massima espressione dei suoi limiti.
Pensiero: altro nome della libertà.
Prima o poi la menzogna è costretta ad abbassare gli occhi, di fronte lo sguardo della verità.
La ragione e il torto sono i protagonisti di una commedia, dove l’indifferenza è l’unico spettatore che mostra le spalle alla scena.
Non pensare di cogliere un frutto sano da una pianta malata.
Non so: e questo è tutto quello che so.
La sconfitta mette le sue radici, nel momento stesso in cui pensiamo di non farcela.
La violenza è la parola che si sveste di nobiltà e si ammanta di vigliaccheria.
La parola è contatto, il silenzio è fusione.
Un pensiero uniforme fa delle persone la gente, un pensiero diverso fa della gente le persone.
La felicità non è saper coltivare, ma saper cogliere.
Chi si pone su un piedistallo, puntando il dito sugli altri, sappia che non è l’ultimo anello della catena e che verrà additato a sua volta.
Un pensiero statico, immobile, ancorato ad inamovibili convinzioni dettate dalla certezza e dall’ostinazione, imputridisce come l’acqua quieta di uno stagno, fino a diventare un fossile; il pensiero nobile, quello che non si irrigidisce in ingranaggi arrugginiti dalla caparbietà, è movimento ed è la più sublime forma di dinamismo umano.
Il pensiero fa di un uomo un individuo, la scelta fa di un individuo un uomo.
Chi ignora, si muove a tentoni nello spazio della conoscenza, poiché ha come unica guida, la cecità dell’intelletto.