Pasquale Maisto – Silenzio
Nel silenzio fuggono le ombre. Tu resti nella luce di ciò che sei e nel pensiero di sogni possibili e infiniti.
Nel silenzio fuggono le ombre. Tu resti nella luce di ciò che sei e nel pensiero di sogni possibili e infiniti.
È sempre possibile ridipingere il futuro. Anche usando i colori incancellabili del passato, dove ci sono tante sfumature di colori: ognuna serve a disegnare e colorare i momenti presenti.
La grandezza dell’amore riveste di bellezza il dolore. Il dolore come necessità dell’uomo.
Attraverso la poesia a volte si dicono cose che la bocca non avrà mai il coraggio di dire.
Bisogna andare oltre le parole per comprenderne il significato.
La notte è un mistero insoluto, ci pone di fronte alla grandezza dell’universo accendendo milioni di stelle nel buio: fermarsi a guardarle pone domande, alimenta riflessioni profonde, ci mette piccoli piccoli davanti all’infinito e forse riusciamo a strapparne un minuscolo frammento se ci sentiamo parte di esso.
L’esperienza del mondo è pensiero che s’incarna dentro di te e si trasforma in pura emozione. Fa che il tuo dialogo interiore sia sempre positivo e troverai, al di là della tua anima, l’abbraccio della vita che ti attende.
Il più splendido degli innamoramenti è quello che riesci ad avere con te stesso. Solo allora potrai conoscere il senso della libertà e del tuo genio nascosto, in grado di condurti nell’unico luogo dove esistono le risposte ai tuoi bisogni profondi.
Entrare in una nuova dimensione del tempo, costruendo una condizione di estraneità a ciò che è stato o vorremmo accadesse, è riuscire a vivere nell’adesso. È capire che lo spazio del nostro essere è più ampio di quel disagio emotivo che spesso ci imprigiona.
Aprite i vostri occhi e guardate il mondo svegliarsi alla vita come fosse il primo giorno del creato. Respirate ed afferrate nell’aria il silenzio che svanisce.
Tua madre mi disse “sono tua” in un’apertura di mani che mi lasciò morire piano, così le disegnai dentro la vita. La Tua.
Siamo così piccoli. Pensavamo di esserne all’altezza, invece non capiamo.
Conti coi respiri ogni tuo istante nel mondo. Ha forma tonda tra gli spazi non vissuti.
Solo aprendoci all’amore avremo la possibilità di fermare il tempo.
A volte capita che cerchi tra le mani e il cuore e ti ritrovi nell’aria dei respiri che accarezzano la vita.
La tua pelle profuma di antica tenerezza, la tua voce è il respiro di Dio.
– Mi sono perso! – Pensai incrociando il tuo sguardo. A volte perdersi è un dono.