Serena Cerullo – Frasi Sagge
Schegge di realtà o realtà scheggiata?
Schegge di realtà o realtà scheggiata?
A volte porsi degli obiettivi irraggiungibili è segno di cattiva volontà.
Quello che distingue un buon cecchino da un cadavere è la velocità con cui scegli da che parte stare, quella del vivo o quella del morto.
I “lieti fine” non esistono se non si lotta per averli.
Le migliori domande sono sempre quelle meno attinenti al contesto.
La mediocrità non è altro che un gradino cavo sulla scala del successo.
Prima di puntare alle stelle bisognerebbe accertarsi di aver visitato almeno una volta le stalle.
Il piacere, per esser definito tale, deve assomigliare a una minuscola, brillante goccia che cade in un mare di torbido dolore.
Se non dai alle persone l’opportunità di sbagliare non sapranno mai come comportarsi.
Non odio le persone intelligenti è solo che mi fanno sentire terribilmente stupido.
I sentimenti non sono prefabbricati e non possono essere commercializzati, ma sono fiduciosa, tempo qualche anno e troveremo la vergogna in offerta speciale vicino al banco frigo.
In Italia la spazzatura non si riesce a riciclare, ma i politici sì.
Il poeta è ritratto tra le righe dei propri versi.
Se fossimo tutti poeti, di notte chiameremmo le metropoli galassie sovraffollate di stelle. Fortunatamente non lo siamo, le chiamiamo con i loro nomi e continuano ad essere sovraffollate solo di storie.
C’è solo una differenza tra un uomo e un cubetto di ghiaccio, l’uomo avrà il terrore di sciogliersi, al cubetto invece è stato dato il privilegio di non provare nulla.
Fin che c’è morte c’è speranza.
In molti film e anche nella fantasia comune spesso quando si parla degli alieni si pensa sempre che ci vogliano invadere, distruggere o studiare. Per qualche irrazionale paura o forse semplicemente perché è quello che faremmo noi?