Carlo Lannino – Tristezza
I sorrisi sbiadiscono, fingono, gli occhi si mascherano, la mente si annebbia, è offuscata dal nero, che incombe il suo cammino e completare l’opera… Questa è solitudine.
I sorrisi sbiadiscono, fingono, gli occhi si mascherano, la mente si annebbia, è offuscata dal nero, che incombe il suo cammino e completare l’opera… Questa è solitudine.
Siamo lacrime interrotte, in questo mondo di favole illusorie. Viviamo della stessa sostanza, il dolore e moriremo sognando ancora la felicità!We are suspended tears, in this world of misleading fairy tales. We are livin’by the same essence, pain, and we’ll die still dreamin’satisfaction.
Se la malinconia si potesse baciare… le mie labbra sarebbero sangue.
La felicità è un illusione… la tristezza no.
L’anima della vera Passione, nasce laddove un sogno, è fugacemente istigato a finire. Ed è il Sognatore, colui che nella cruda realtà, è lentamente destinato a morire. Io Passionale Sognatore, ho tentato molte scalate e follemente infine, ho raggiunto un’unica cima, chiamata “abisso”.
Il sole bacia e illumina un ricordo, il vento trasforma e poi muta quel pensiero… mentre la pioggia, lo cancella piangendo!Sun kisses and lights up a memory, wind changes and replaces that thought… and the rain erases it cryin’!
I fulmini squarciano la notte, i tuoni vibrano dentro al cuore e il vento spazza via ogni legame col sentimento. La tempesta invade lesta l’anima, mentre la prima pioggia, cade copiosa dagli occhi… nel ricordo tormentato che mi parla ancora di te… mio unico amore.
Spesso le Lacrime, sono schegge di desideri che fuggendo via dall’anima, infrangono il sogno lacerando il provato viso!Often tears are desire’s splinters that, running away from soul, break the dream, tearing the suffering face!
Nel sofferente cuore, una luce può penetrare in un attimo, ma l’ombra può vagarci per sempre!In a suffering heart a light could enter in a moment, but shadow could walk into forever!
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.
Gli attimi più felici della vita sono quelli in cui dimentichiamo di essere tristi.
Che bello il mare, nonna. Più lo guardo e più mi sembra di poter vivere all’infinito, peccato che tutto finisce.
I sogni che rincorriamo sono sempre più veloci di noi.
Neppur se le stelle contavamo… non c’erano mai stelle sufficienti per farti restare lì con me.
La felicità dura solo fino a quando non ti accorgi di esserlo.
Solo quando vengo accarezzato dolcemente dalla solitudine, riesco a sentire quanto rumore sa fare il silenzio…
I suoi sguardi si sono persi da quando lei si è allontanata da lui, e i miei ancora di più, da quando lui si è allontanato da me.