Umberto Veronesi – Morte
È la visione laica a sostenere che ogni uomo ha il diritto, in assoluta autonomia e libertà, di decidere intorno alla propria morte e anzi a rivendicare questo diritto come uno dei diritti fondamentali dell’individuo.
È la visione laica a sostenere che ogni uomo ha il diritto, in assoluta autonomia e libertà, di decidere intorno alla propria morte e anzi a rivendicare questo diritto come uno dei diritti fondamentali dell’individuo.
La vita è dono divino, la morte prematura è grazia; si scansano i patimenti della vita terrena e si raggiungono prima i godimenti dell’eternità.
“Ricicliamo” i sentimenti, lo spirito, alleniamoci al pensiero che nessuno è indenne dalle sventure e votiamo “La Legge del Cuore”, dicendo basta alla barbarie della pena di Morte, per mano di un altro uomo… impietoso!
Le ultime parole famose vanno bene per quegli idioti che non hanno detto abbastanza in vita.
Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.
Guardare senza paura alla morte, come ad un’amica onnipresente, inseparabile compagna di viaggio, capace e saggia consigliera.
Nel mezzo della vita siamo nella morte. (dal “The Book of Common Prayer”)