Gianluca Thakur – Morte
Pensi che la morte va incontro a te, ma sei tu che gli contro.
Pensi che la morte va incontro a te, ma sei tu che gli contro.
Non definire un uomo felice finché non muore: tutt’al più, egli è fortunato.
Tutto è precario nella vita terrena, le cose, le persone non sono mai veramente nostre, non le portiamo con noi quando passiamo nell’aldilà. Siamo solo noi stessi e basta, e forse lasciamo un vuoto a chi ci ha amato davvero.
Forse non lo notiamo ma In giro ci sono vivi che sono più morti dei morti e sepolti.
È la visione laica a sostenere che ogni uomo ha il diritto, in assoluta autonomia e libertà, di decidere intorno alla propria morte e anzi a rivendicare questo diritto come uno dei diritti fondamentali dell’individuo.
La pallottola che mi ucciderà non è ancora stata forgiata.
Morire non è nuovo sotto il sole, ma nuovo non è più nemmeno vivere.