Francesco Iannì – Paura & Coraggio
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
Basta così poco per tornare ai ricordi che hanno lacerato il cuore, basta una frase, un momento per rivivere ciò che ci ha tolto il respiro, e basta un attimo per avere di nuovo paura.
Ci sono giorni in cui vorrei che la mia vita fosse in standby.
Ognuno di noi ha i suoi problemi irrisolti, i suoi traumi più o meno grandi, le sue fissazioni e le sue paure irrazionali. Alcuni lasciano che la parte irrisolta di sé li renda infelici, condizioni la propria vita e quella di chi sta loro accanto. Altri invece si ascoltano e cercano di ricomporre i propri pezzi, non importa quanto dolore e tempo richieda. Decidono che vogliono essere felici. Perché capiscono di avere questa vita e solo questa per esserlo.
Siamo tutti presi da contrari, da polarità vitali quali vita e morte, amore e odio, bene e male, che spesso, fingendo di repellersi, finiscono per attrarsi.
Spesso arrivo alla conclusione che se si crede nel vero amore, non ci si può…
A me non fa più paura nulla e nessuno. Ora ho imparato cosa vale davvero e soprattutto ho la certezza che il mondo intero ha occhi per vedere, orecchie per sentire e testa per ragionare. Prima o poi gli occhi si apriranno e le orecchie sentiranno e li la testa trarrà le sue conclusioni.