Jean-Paul Sartre – Religione
Una società educata crede in Dio, così che non ha bisogno di parlare di Lui.
Una società educata crede in Dio, così che non ha bisogno di parlare di Lui.
In Maria l’amore si manifesta come opzione per la vita e il bene degli altri pagando il prezzo della propria dedizione.
A colui che può fare assai di più e immensamente al di là di quello che noi domandiamo e pensiamo, per la sua potenza operante in noi, a lui la gloria.
L’idea di una religione universale (coltivata in laboratorio dagli scienziati) non esiste.
La religione che piace a DioNon sapete il digiuno che preferisco?Desistere dalle inique trame,sciogliere i vincoli del giogo, mandare liberi gli oppressi,spezzare ogni giogo,dividere il tuo pane con l’affamato,ospitare il misero senza ricovero,vedere uno ignudo e vestirlo,e non sottrarsi davanti al tuo fratello bisognoso.Allora la tua luce spunterà come l’aurorae le tue ferite ben presto guariranno,la tua giustizia ti camminerà davantie dietro a te la gloria del Signore.
Quasi tutti affermano di conoscere la Bibbia,troppi non la conoscono in realtàe quasi tutto il resto la interpreta male.
Parlare di Dio, professarlo e venderlo come assoluta certezza, è così facile. Viverlo poi in quella candida dimensione del giusto, che è quella del perdono e della comprensione che abbiamo sempre professato e sentito, per taluni fedeli è pura utopia. La complessità di tutte quelle parole vendute come certezza, diventano carta straccia se non riusciamo ad esserne l’esempio.