Emanuela Casciola – Tristezza
La felicità è come una farfalla vola in alto libera e spensierata, finché qualcuno tagliandole le ali non la fa cadere giù!
La felicità è come una farfalla vola in alto libera e spensierata, finché qualcuno tagliandole le ali non la fa cadere giù!
È nell’oscurità che alla vista appaiono più e maggiormente brillanti le stelle.Ma anche ammesso che uno si trovi nell’oscurità più cupa, mai noterà quelle stelle se continuerà a guardare altrove.
Chi grida dolore è perché urla solitudine.
Il dolore quando ci appartiene trafigge i cuori, crocifigge gli animi, e ci sovrasta di misericordia…
Se non ti aspetti cose belle dalla vita, poi se non arrivano fanno meno male…
Non passa mai il dolore della perdita di una persona cara, di un amico, si può far finta che non bruci più quella cicatrice ma è inevitabile far scendere le lacrime giù quando ritorna nella mente quei ricordi di momenti felici.
Bisogna piangere, bisogna far uscire quel dolore dal proprio corpo, altrimenti ti divora tutto ciò che di buono ti rimane dentro. Bisogna piangere, ti salva l’anima.