Ana Almeida – Abitudine
“Io” sono un’eremita incorreggibile!
“Io” sono un’eremita incorreggibile!
Non fate del vostro giorno un: dì (vano).
Un’abitudine significa mantenere una promessa a se stessi.
Le abitudini temperate e oneste recano anche questo vantaggio, che, quanto più sono inveterate e radicate in un uomo, tanto più facilmente, appena appena se n’allontani, se ne risente subito; dimodoché se ne ricorda poi per un pezzo; e anche uno sproposito gli serve di scola.
Unire i cocci di una storia non è palese. Continuare con la stessa enfasi ricca di aggressività è palese.
Anche se può sembrar brutto e sfatto ad altri, non vi è miglior riposo se non fatto nel proprio letto.
La vita è fatta spesso di appuntamenti mancati e occasioni perdute ma ce ne accorgiamo solo quando ormai, quel treno che è passato per noi, ormai lo abbiamo perduto.
Si cessa di essere colpevoli solo quando si diventa vittima di un’ingiustizia più grande.
Essere egocentrico, un tuo difetto, esserne pienamente convinto, il tuo solo “credo”!
Alzarsi e guardare la luce del giorno, comprendere la necessità di essere creativi, di fare cose che non hai fatto ieri, se vuoi che la tua vita abbia un senso!
Vado avanti senza fermarmi, con il mio bagaglio di esperienze e di ricordi.
L’abitudine uccide i sogni di chi non vorrebbe smettere mai di sognare.
Non sempre il dolore passa con il trascorrere del tempo, a volte semplicemente, ci si abitua a conviverci.
Vedere tante cose e bramarne il possesso, molto spesso è un surrogato di capricci, che questa crisi ci sta insegnando a non fare.
Quante volte vedi una cosa che ti piace e ne brami il possesso? E poi una volta ottenuta ti accorgi che non era necessaria?
Spesso è con la massima superficialità che vengono inflitte le ferite più profonde.
Non si regala facilmente ciò che si è pagato col sangue.