Giacomo Leopardi – Morte
Chi ha il coraggio di ridere è il padrone degli altri; chi ha il coraggio di morire è il padrone della morte.
Chi ha il coraggio di ridere è il padrone degli altri; chi ha il coraggio di morire è il padrone della morte.
La vita è un film, in cui il biglietto lo paga la morte.
Rincorrendo la vita mi ritrovai con una pistola in mano. Attimi incontrollabili e di colpo “boom”! Un millimetro dal cuore, la morte si era presa gioco di me. Ero costretta a stare in vita.
Morire è quando acquisisci la consapevolezza che niente e nessuno può più riempire il vuoto che ti porti dentro.
Le persone ci lasciano, prima o poi qualcuno se ne va, ed è inutile chiederci il perché. Non avremmo risposta, noi siamo troppo piccoli per capire e troppo umani per comprendere. Qualcuno un giorno disse: “la morte non esiste”, quel qualcuno credo abbia visto aldilà del tempo, del mondo, della vita terrena. Ed io mi sento di credergli.
Ognuno lascia la vita come se l’avesse cominciata allora.
Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d’acqua. Ma entrambi muoiono.