Giorgia Lombardo – Omosessualità
Lesbica, gay, bisex, trans, non importa la cultura, il cuore non conosce cultura.
Lesbica, gay, bisex, trans, non importa la cultura, il cuore non conosce cultura.
Sono fiero di essere gay e considero la mia omosessualità tra i più grandi doni che Dio mi abbia dato.
Non mi importa niente dei gusti sessuali delle persone, dunque non ho nulla contro gli etero. Ognuno è libero di fare ciò che desidera e, soprattutto, di amare chi vuole; fondamentale è il rispetto per il prossimo.
Non c’erano anormali quando l’omosessualità era la norma.
Mia madre era vedova e io sono gay, ma conosco molti altri figli di madri vedove che nonostante la mancanza del padre non lo sono diventati. Del resto, io sono convinto che per un bambino quasi tutto è meglio di un orfanotrofio. Né si può inseguire l’equilibrio familiare perfetto. È sufficiente che gli adottanti siano normalmente civili, non siano dei sadici che fanno a fette le creature, che abbiano un reddito per mantenerle, senza necessariamente dover essere un Agnelli.
Io sono ferito dalla grave freccia d’amore per Licisco, che afferma di superare in tenerezza qualsiasi donna.
Anche gay e lesbiche nascono da un uomo e una donna.