Giuseppe Donadei – Morte
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
Alla sua tomba come a tutte quelle su cui piansi, il mio dolore fu dedicato anche a quella parte di me che vi era sepolta.
Siamo tutti un po’ matti, quanto basta per non impazzire di fronte al pensiero della morte.
La nostra infelicità nasce anche dalla tendenza a trasformare tutto ciò che ci manca in necessità assoluta.
Nell’aldilà si vive meglio di qua, esiste solo onestà e sincerità, nessuna falsità. Angeli che ti circondano di gioia e ti regalano tanta allegria. Aprimi le porte mio Signore, sarò il tuo servo e mi inchinerò alla tua gloria.
L’uomo non dovrebbe credere ai fantasmi, specie dei non defunti.
La vita come tu te la ricordi, un giorno se ne andò con te!