Klara Erzsebet Bujtor – Cielo
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Guardo il cielo di notte e vedo scorrere tutti i miei sogni nell’infinito, guardo il cielo di giorno e la realtà mi abbaglia, guardo avanti oltre l’orizzonte e ho fiducia nel futuro, mi volto indietro e ho paura del presente, guardo il sole e mi accorgo che non sempre mi sorride, guardo la luna e mi accorgo che è bella solo perché illuminata dal sole.
Non bisogna mai camminare a testa bassa,perché lassù, nel cieloc’è sempre una stella che brilla per noi.Solo,bisogna ricordarsi che,le stelle,le guardima non hanno splendore per chi ha il buio dentrobisogna cercare invece di,alternare sempre la luce col buio.
Quelle stelle al cielo incollate, in quelle notti d’estate non erano poste dal caso per…
A fare un cielo non ci vuole poi tanto, basta il cuore con gocce di…
Al cielo basta un tramonto per esprimere tutta la sua bellezza.
Solo affrontandolo il buio, saremo in grado di vedere oltre. Magari oltre il velo nero ci troveremo a luce ma per paura non ci spingiamo oltre, lasciando vivo per sempre il mistero.