John Ruskin – Libri
Essendo la vita assai breve, e le ore tranquille poche, non dovremmo sprecarne nessuna per leggere libri senza valore.
Essendo la vita assai breve, e le ore tranquille poche, non dovremmo sprecarne nessuna per leggere libri senza valore.
La disciplina di scrivere parole punisce sia la stupidità sia la disonestà.
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un’attività solida, stabile.
Or che s’aspetta? Soccorrer qui, non lacrimare accade.
In molti romanzi, la trovata letteraria più geniale, è l’avvertimento che i personaggi sono puramente immaginari.
Le potevo vedere, nella luce del lampione che formava una chiazza di luce sul marciapiede di cemento proprio lì dove le due donne stavano in piedi, e le potevo sentire anche, nascosto dentro l’androne della vecchia casa che una volta doveva essere stata una casa signorile ed ora, divisa in appartamenti, sembrava divorata dalle locuste: vedevo e sentivo, senza esser visto, era una gran sensazione, quasi che in me scorresse un potere magico che mi faceva trasparente, invisibile eppur presente, ma chi ero io, d’altro canto? Nessuno, non ero niente e il niente che ero si rallegrava di questo nulla: bisogna esser qualcuno per esser consapevoli di non esser nessuno, infine. (da “Le farfalle”)
Molti libri sono pensati per gli studenti e letti magari anche dagli insegnanti; questo è stato pensato in primo luogo per gli insegnanti con la speranza che si considerino sempre degli studenti.
Qualcheduno potrebbe pensare che questo libretto non ha un valore scientifico o un rigore matematico, ma forse gli sono sfuggiti i numerosi numeri.
La Bibbia per millenni è stato il libro più letto, è per questo che siamo ancora un popolo sottosviluppato.
Un filosofo o un letterato possono scrivere un libro, ma solo i lettori lo possono far parlare e dandogli voce, far sì che la gente lo ascolti.
Se la maggior parte dei librai ed i loro commessi non fossero così ignoranti e non trattassero quindi i libri come un qualsiasi prodotto commerciale, forse i buoni testi verrebbero letti maggiormente.
Chissà perché le grandi case editrici pubblicano in massima parte libri conformisti!
Dovrà essere principalmente la gente comune a dar voce a questo libro, se non lo farà avrà perso un’altra occasione.
Non sempre la critica favorisce i libri migliori, ma tali libri favoriscono sempre la critica.
… Voi parlate quando non siete in pace con i vostri pensierie quando non riuscite ad abitare nella solitudine del cuore, vivete nelle labbra,dove il suono è distrazione e passatempo.E in molti vostri discorsi il pensiero è quasi ucciso.Perché il pensiero è un uccello dell’aria, che in una gabbia di parole può forse spiegare le alima non può certo volare.E c’è chi ha in sè la verità, ma non la esprime con parole.Nel suo petto lo spirito dimora in armonioso silenzio.
Parte della letteratura umoristica tenta di essere rivoluzionaria, tenta di uccidere l’assurdità e di creare il buon senso. Può anche essere che il risultato pratico sia opposto.
Chissà perché l’autorità non vede di buon occhio i libri contro la stupidità.