Luigi Berti – Desiderio
Un giorno ho scritto su un foglio un desiderio, ma il tempo ignaro e senza rispetto, l’ha cancellato e non l’ha letto.
Un giorno ho scritto su un foglio un desiderio, ma il tempo ignaro e senza rispetto, l’ha cancellato e non l’ha letto.
Non conta quanto forte ci si spinge, non conta quanto in alto si sale, non si potrà mai fare tutto il giro.
Il desiderio è come una morsa letale, quando ti prende devi venire, quando arriva devi affrontarlo e per affrontarlo non devi temere, devi soltanto venire.
Una stella cadente ci evoca un desiderio da esprimere, ma la nostra stella più bella non si staccherà mai dal cielo, sarà sempre quella che riconosceremo tra una moltitudine infinita di astri lucenti, probabilmente non apparirà né la più grande e nemmeno la più luminosa ma sarà l’unica che sfavillerà per noi!
Vorrei riuscire a gridare quello che riesco appena a sussurrare.
I desideri superano sempre la tua altezza: quando desideri, guardi in alto come per volare.
È un desiderio, forse un’immaginazione…