Alessandro Morandotti – Morte
Il terrore della morte è dovuto all’incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
Il terrore della morte è dovuto all’incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
La morte non è nulla, ma vivere sconfitti e privi di gloria è come morire ogni giorno.
Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere.
La morte è l’alba di un eterno tramonto.
Mio padre diceva sempre che quando muori, se hai cinque veri amici, hai avuto una grande vita.
Morto io, morto il mondo.
Non voglio raggiungere l’immortalità attraverso le mie opere; voglio raggiungerla vivendo per sempre. Non mi interessa vivere nel cuore degli americani; preferisco vivere nel mio appartamento.
La vita è solamente un sogno sfuggevole, solo la morte è eterna.
È un’azione indegna per un uomo! Io non ho alcuna voglia di ammazzarmi, ma non v’è dubbio che se decidessi di farlo vi riuscirei subito!
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
Gli anni passano e il ricordo di te… riflesso nella mia mente invece di sbiadire come fanno le fotografie e sempre più vivo, il tempo leviga molte cose ma mai il dolore di averti perso… ma anche il dolore a volte costruisce ponti che che senza questo non non avremmo mai attraversato.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida “In piedi, è giorno fatto!”, ti riesce difficile trovare le pantofole.
Intanto finché il Fato lo consente, stiamo uniti nell’amore: presto verrà la Morte con il capo coperto di tenebre.
Chi si accorcia di vent’anni la vita, accorcia di altrettanto la paura della morte.
Se tu sai il mio nome, un giorno ci rivedremo in cielo e potremo ancora stare insieme.
Fa meraviglia che la maggior parte degli uomini abbia tanta paura degli spettri, mentre si acconsente così facilmente a parlare con i morti in sogno.
Morte: che parolona, portemmo pensare a perdita… caduta, ma non alla morte.Morte: una parola che al solo pensiero ti mette quello spiacevole brividino sulla schiena, che piano scende fino ai piedi.Morte: solo se l’hai provata sai dire com’è…