David Steindl-Rast – Morte
Se si aspetta di morire per scoprire la vita dopo la morte, non si trova nulla.
Se si aspetta di morire per scoprire la vita dopo la morte, non si trova nulla.
Prendete l’aldilà molto sul serio, perché è un mistero assoluto.
L’ultimo momento cosciente, in cui potremo dire “io”, sarà quello in cui muoriamo. Il resto è un grande punto interrogativo.
Dopo la morte non esisteremo più come soggetti, e, proprio per questo non troveremo il tempo e lo spazio come li conosciamo.
Beffo la morte e ghigno.
La suprema emozione della mia vita.
La morte è il più grosso sentimento di delusione che la vita in un secondo regala ai vivi.
Come medico penso che la morte sia essenzialmente la liberazione definitiva dalle sofferenze.
Ho rianimato persone uscite da una Near Death Experience,hanno descritto, la loro capacità di osservare il mondo e se stessi dall’alto, dal di fuori del corpo.
Dopo la more rientremo nel ciclo della materia, rinnovandoci in altri essere viventi come humus.
Restituiamo la tranquillità ai Romani, visto che non hanno la pazienza di attendere la fine di un vecchio come me.
È tempo di andare, voi verso la vita, io verso la morte.
La morte è l’unica vera fregatura di questa vita.
C’è sempre qualche ragione per l’uccisione d’un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
Pensieri in punto di morte. Se ne sentirebbero di belle!
Datemi la carica come a un giocattolo, fatemi cadere oltre il bordo del tavolino da caffè dove il cielo si butta in mare – verso l’ultima fine indicibile.
A Mia Madre:Fai che io non dorma più madre mia…io nel sogno vedo che morirò…questa volta non mi sveglierò…io me ne andrò.Vivo lì dove nessuno sa dov’è.