Roberto Benigni – Morte
Morire non mi piace per niente. È l’ultima cosa che farò.
Morire non mi piace per niente. È l’ultima cosa che farò.
La morte risolve.
Se non avessi il senso dell’umorismo mi sarei suicidato molto tempo fa.
Oggi ho pianto per la prima volta per te, ti ho perso per sempre, non so se mai ti rivedrò come facevo tutti i giorni, ma sono fiero di essere stato sotto la tua guida, nonno.
Gran Dio e testimoni tutti della mia morte: son vissuto filosofo e muoio cristiano.
Allora vi voglio confermare il fatto che nella vita ogni persona diventa prima o poi un personaggio che si rimuove da solo. Si rimuore da solo. Si muore da soli. Nonostante tanti amici.
LA morte È soltanto un’idea, non è una realtà.L’unica vera religione è l’arte di trasformare ogni cosa in gioia, in canto e in danza.
La morte non vuole gli stupidi.
Cari fratelli dell’altra sponda cantammo in coro giù sulla terra questo ricordo non vi consoli, quando si muore si muore soli.
Penso che sia sempre così; ogni uomo deve affrontare la morte, da solo.
Mi hanno sempre detto: “a tutto c’è una soluzione”… ma non è così! Alla morte non c’è soluzione! La morte arriva all’improvviso, in qualsiasi momento della giornata, senza pietà, senza spiegazioni, portando via le persone a te care… spezzando giovani vite, alcune non ancora iniziate, portandosi via non solo una persona, ma un pezzo del tuo cuore, ma anche di tutti quelli che erano vicini alla persona che è stata strappata duramente alla vita… alla morte non importa quanto tu soffra per la tua perdita, quante lacrime verserai nominando invano il nome di colei o colui che è andato via da questo mondo, non importa il dolore straziante che lacera il tuo cuore e se per te è ingiusto tutto questo… la morte è crudele! Vorrei che la morte avesse un volto, per poterla guardare in faccia, per poterle far vedere i miei occhi e fargli capire quanto odio provo per essa, per poterla accecare con l’odio e la sofferenza che mi ha provocato, non per una sola volta… per farle vedere la paura che provo pensando che potrà portarmi via altre persone care, altri amici, altre persone che amo con tutta me stessa in qualsiasi momento voglia… ma vorrei guardarla in faccia anche per farle capire che può portarsi via le persone materialmente, ma non potrà mai cancellarle dal cuore, mai! Spero solo ritornerà a trovarmi il più tardi possibile, perché devo ancora accettare la perdita dell’ultima persona che ha portato via con sé! Marila, you are my angel!
Dopo la morte vedo la mia anima che corre follemente alla ricerca di un corpo dove infiltrarsi.
Dopo la morte non andiamo da nessuna parte. L’unico momento di cui ho paura è il trapasso… Quello in cui ti puoi accorgere di non aver vissuto abbastanza.
Non definire un uomo felice finché non muore: tutt’al più, egli è fortunato.
La maggior parte di noi nasce con l’aiuto del medico e muore allo stesso modo.
Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d’acqua. Ma entrambi muoiono.
Un uomo veramente sincero, trasforma perfino la morte in una storia d’amore.La morte deve essere celebrata. Devi entrare nel regno della morte senza lotta, senza resistenza.Si deve accettare la morte e morire in un profondo abbandono. Solo cosi incontrerai il mistero in una bellezza,che non può assomigliare a nient’altro! Morire conscio significa sapere che nulla muore.