Alda Merini – Morte
Gli anni sono come le piramidi: contengono sempre qualche morto.
Gli anni sono come le piramidi: contengono sempre qualche morto.
Il massimo da fare per esser immortali è creare la condizione che per una cinquantina d’anni dopo la dipartita amici e familiari parlino bene di noi, ancor più che lo pensino.Dopo francamente che ce frega.
Quando sogni di morire è meglio che ti svegli.
La morte di Claudia era la causa della fine di ogni cosa.
Non bisognerebbe mai esaudire l’ultimo desiderio di un condannato a morte: potrebbe desiderare di vivere.
L’eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualità dell’esecuzione.
La terra parla dalle sua fondamenta, la nuova bellezza del mondo esprime in sottofondo la lingua della morte, e non quella dell’infinito, del male, e non del bene. Verità matematica, sorda ai desideri di immortalità di una carne che resta sempre quella che è. La maledizione di Dio e degli angeli per rapirmi e macellarmi, raccontano la loro vera forma e intenzioni, o illusioni, e indirettamente un’altra verità: quello che macellano, lo spirito di una sola persona, fa brillare l’universo di nuove generazioni, uno spirito molto più grande di quello di Dio e degli angeli, che per questo non porterà mai eternità, né speranze di altri futuri.
Pensare di morire non è una soluzione, è solo voler privare a chi ti vuole accanto di viverti.
Se è la morte che fa parte della vita, può la vita far parte della morte?
La vita di Dio segue sempre la giustizia che sostiene, come per l’uomo. Quindi per non morire non avrebbe dovuto forzare un’Anima ad essere quello che non è, a costringere uno spirito più grande del Suo a rimanere nella Fede che irretirà l’Universo nella sua fine, forte proprio di questo spirito. Niente è vanità, tutto è sopravvivenza.
Lo so che ci sei… Fatti vedere ancora per un attimo! Non importa quello che sei, o quello che sarai, sei andato via senza dirmi una parola. Mi guardo in torno ma non c’è ricordo di te, ti guardo su di un pezzo di carta vecchia, ma non sento quel caldo respiro del tuo corpo lacerato dal dolore che ti ha portato via senza chiederti se eri pronto a lasciare tutto e tutti.
Umani, gente strana.Al battesimo di suo figlio 20 persone.Al suo funerale 500 persone.
Questa è la fine,magnifica amica.Questa è la fine,mia unica amica, la fine.Mi fa male lasciarti liberama tu non mi seguirai maila fine delle risate e delle dolci bugiela fine delle notti in cui tentammo di morireQuesta è la fine.(Morrison dialoga con la morte, non parla di lei con qualcun altro.)
La morte è la riconciliazione con la vita.
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Noi esseri umani, come ogni cosa vivente, siamo nati per morire!
Per rendere onore a chi non c’è più bisogna vivere al meglio la propria vita.