Fabio Leto – Paradiso & Inferno
Cosa è il paradiso, se non un inferno dove regna l’illusione della felicità?
Cosa è il paradiso, se non un inferno dove regna l’illusione della felicità?
Nell’inferno in cui vivo non esiste calore capace di riscaldare il mio cuore, ma poi ho scoperto che basta il saluto di un’angelo per incendiarlo!
L’inferno non è che il paradiso capovolto.
Se c’è un inferno sulla terra, va cercato nel cuore dell’uomo melanconico.
Troppo nero per il paradiso, eppur troppo bianco per l’inferno.
Se il diavolo non esiste, ma l’ha creato l’uomo, credo che egli l’abbia creato a propria immagine e somiglianza.
Le mie parole volano in alto, i miei pensieri rimangono a terra; le parole senza pensiero non vanno mai in paradiso.
La mia vita è stata un inferno incandescente, prima di incontrare te e vivere nel paradiso, o mia stella lucente.
Ricordate, il paradiso non è un luogo dove andare, ma uno stato dell’anima dove vivere.
L’inferno sono gli altri.
Sto pensando a cosa Adamo ha visto il giorno della sua creazione: il miracolo momento per momento di un’esperienza completamente nudo.
Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo.
In paradiso per ognuno di noi, buoni o cattivi, chi ha dato meno o chi ha dato di più, non ci saranno posti di prima classe. Che tristezza!
La strada per la salvezza à stata tracciata da una linea chiamata Fede.
Nel cuore dell’uomo vive l’inferno del suo esistere, soffi il vento riparatore e spenga quella fiamma accesa, affinché non comprendesse oltre ciò che ora scorge, venga il momento del vero vedere e quel inferno diverrà paradiso.
Esageravo per scoprire, rimasi meravigliato nel vedere!
In tutto il vasto e nebuloso mondo dei fantasmi e dei demoni non esiste figura più terribile, temuta, detestata e allo stesso tempo piena di terrificante fascino del vampiro, che non è né fantasma né demone, ma partecipa dell’oscura natura e possiede le mostruose e terribili qualità di entrambi.