Rocco Marino – Politica
Se un’uomo ricco possiede il 45% delle terre al mondo non meravigliatevi se siamo nel 2015 e si soffre ancora la fame.
Se un’uomo ricco possiede il 45% delle terre al mondo non meravigliatevi se siamo nel 2015 e si soffre ancora la fame.
Il fatto che la classe politica sia allo sbando è normale. Non è normale che lo sia senza essere inseguita da nessuno.
In Italia abbiamo la politica più giusta per un paese sbagliato.
Gli italiani sono una immensa coda alla quale manca un capo.
Ci viene ricordato da più parti che la presunzione di innocenza è scolpita nella costituzione, ma le galere piene di detenuti in attesa di giudizio dimostrano il contrario.
Prendiamo pure per buona la patetica frase “alla fine la giustizia trionfa sempre”. Se e quando lo fa, lo fa talmente tardi che il beneficiario nel frattempo è già rovinato e magari morto.
Dobbiamo preoccuparci quando sentiamo i politici dire: “su questo tema dobbiamo aprire un confronto”. Dai confronti fra politici nasce quasi sempre un affronto verso le persone per bene.
Dormire in piedi è roba da pinguini; a testa in giù, da pipistrelli; ad occhi aperti, da serpenti; e seduti in parlamento, da parassiti succhiasangue.
La democrazia è un’illusione utilizzata dal potere per esercitare il dominio sulla massa.
Da ora in poi, l’arcobaleno brillerà su tutta l’America! Presidente Obama, tu spacchi!
Chi si butta in politica, sappia che finisce dritto in un tritacarne e poi insaccato come un salame, crede di mangiare meglio, ma finisce per essere mangiato.
La politica è una motrice di un treno in discesa, senza conduttore e senza freni.
La politica si può identificare come un ammasso di accozzaglia che ormai nessuno sa come utilizzare.