Roberto Giusti – Tristezza
Certo pare indescrivibile follia, affondare un coltello nel cuore ma… non è forse meglio che ricordare ancora, il tuo ultimo amore?È in gioco, la sofferenza di pochi attimi contro quella d’una vita…Ora scegli!
Certo pare indescrivibile follia, affondare un coltello nel cuore ma… non è forse meglio che ricordare ancora, il tuo ultimo amore?È in gioco, la sofferenza di pochi attimi contro quella d’una vita…Ora scegli!
“Nessun inverno dura per sempre”. Eppure da un tipo di gelo non riuscirai mai a scaldarti, perché lo porti con te dentro, e sai già che pungente, prima o poi, tornerà a farsi sentire.
Verso sera quando il sole ci lascia, torno dove il mio cuore ha iniziato a vacillare… chiudo gli occhi e subito la mente vola da te, ostinata nel continuare a pensarti… Tu non ci sei, non incontro più il tuo sguardo ne sento più la tua voce, ma il ricordo non mi abbandona… troppo forte il dolore per qualcosa di unico che stava nascendo, troppo fredda è la mia anima senza il tuo sorriso a scaldarla.E in riva a quel lago lascio una lacrima… una goccia d’amore.
Nel bene o nel male, il Ricordo… è una esperienza che ti perseguita nel tempo.
Quella fitta nebbia di dolore che attanaglia il mio cuore non si è ancora decisa a dileguarsi…e il mio cuore ne è schiacciato.
Sì è sempre soli quando la verità scalda il tuo cuore e ti accorgi che una lacrima ti resta vicino.
Puoi amarmi, puoi odiarmi. Puoi sposarmi o lasciarmi. Puoi vivermi o ferirmi. Puoi scalfirmi, ma…