Floriana Antonelli – Silenzio
Non serve urlare per farsi “sentire”, conosco silenzi che fanno ancora più rumore dentro al cuore, assordanti nell’anima.
Non serve urlare per farsi “sentire”, conosco silenzi che fanno ancora più rumore dentro al cuore, assordanti nell’anima.
Io e te abbiamo un linguaggio segreto che nessuno riesce ad ascoltare, nel silenzio ci “sentiamo”.
Silenti son talvolta le parole sulle labbra del cuore.
Quel silenzio è fatto di parole che conosco.
I silenzi sono silenzi perché a quel qualcuno non gliene importa nulla di te. Tutto il resto sono solo bugie.
Ogni volta che ascolto il silenzio ci sei sempre tu.
Ci si abbraccia perché alcune volte le parole non bastano, ci si avvolge nel silenzio che parla d’amore.
La sensibilità di non saper ascoltare è come quel battito del cuore che non riusciamo più a sentire.
Il silenzio ha occhi per guardare nel buio senza far rumore.
È facile cedere alla lusinghiera tentazione di compiacersi delle proprie banalità. Spesso, il decoro e la saggezza, si nascondono dentro il silenzio.
Siate persone di classe lasciando il vostro silenzio a chi non è degno delle vostre parole, del vostro cuore, ma soprattutto della vostra presenza. Alcuni “lussi” vanno custoditi giorno dopo giorno.
Mi capita spesso di guardare spuntare l’alba. Quel silenzio è una carezza per i miei pensieri.
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
La parola più eloquente che riesco a sentire nel silenzio è la voce silenziosa della vita che mi circonda.
Nel silenzio ho imparato tante cose. Una delle tante è di non lasciare che nessuno ti tolga la voglia di vivere, perché nessuno guarderà la tua vita, se sei felice oppure no.
Una volta avrei dato la vita per una tua parola, oggi darei l’anima per il tuo silenzio.
Con le parole si vuole cambiare gli altri. Nel silenzio si cambia se stessi.