Carlo Bisecco – Sogno
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
Non e vero che quando non si è più giovani non si sogna più un invito a voi ad usare la capacità intrinseca che è in ognuno di noi di volare con la fantasia per lidi sconosciuti. Che gusto c’è a volare sempre nello stesso cielo? Il mio cielo cambia ogni istante e le stelle assumono il volto delle persone che amo e la luna non è poi così lontana se la guardi con gli occhi del cuore e il sole non fa paura, posso stringerlo e in esso trovare l’altalena dei miei sogni migliori.
Fai rumore nei sogni di qualcuno solo per farlo svegliare con il cuore felice. Altrimenti lascialo dormire.
Cerca, tra le rime stonate della vita, l’aria melodiosa di mille farfalle in volo. Quel brivido sottile, che screpola la pelle livida del quotidiano, rivelandone l’azzurro segreto.
I sogni degni di tal nome non si spengono mai, e le azioni sono consequenziali all’intimo e vitale desiderio di vederli realizzati. Diversamente, non sono sogni ma fuochi fatui, che ben presto spireranno tra l’eco vuota del non fatto e la pigrizia dell’intentato.
Quando ero piccola ero piena di sogni, sognavo tutto ad occhi aperti. Avevo si tanti sogni per la testa con gli anni mi rendo conto che i sogni svaniscono ma se noi adulti abbiamo ancora voglia di sognare, non grandi sogni irraggiungibili, ma piccoli sogni e visitare il mondo, estasiata e guardare il mondo con gli occhi di Peter Pan, cercando un’isola che non c’è e che mai troverei. Se mi arrendo so che è finita, e non è giusto. I sogni sono la medicina che alimentano l’animo di ogni persona sono lo specchio della vita, sono il disegno che vorrei vivere almeno una volta nella vita. I sogni non sono altro che grandi voli. Lontani. L’importante è che i sogni che faccio un giorno si avverino, quindi non sogno mai cose impossibili ma cose che realmente mi possono accadere.
Se camminando nel sentiero della vita sentirai d’improvviso volare il cuore, vedrai nascerti dentro le grandi ali dei sogni.
Ho rinunciato ai miei sogni per aiutare altri a realizzare i loro, ho smesso di cercare la mia felicità per trovare quella di chi mi stava accanto, ho sempre lasciato che i miei desideri finissero accantonati in un angolo nascosto del mio cuore per esaudire quelli delle persone che amo. Adesso è giusto che io mi rimetta alla ricerca di quel che merito e non ho mai avuto.
Avrei scritto un libro con il mio sogno. Ho perso solo pagine della mia vita.
Ho recuperato la chiave dei sogni, smarriti un lontano giorno nell’abisso. Affinché la mia anima stanca ritrovasse la forza e il vigore per proseguire il suo cammino.
Ho sognato che percorrevo il tunnel tra l’aldiquà e l’aldilà. Ero già alla metà del cammino, ma sono tornato indietro. Non era ancora la mia ora!
Se un giorno rinuncerò ad un sogno e solo perche ne ho un altro ancora più grande da realizzare.
“Inception” mi inceppa sempre, stasera mi faccio un sogno e spero mi sveglio fra cinquant’anni con il debito pubblico azzerato, parlamento ripulito, ritorno alla lira, niente camorra, l’r5 senza drogati, il cane che non abbaia quando prendo lo scooter, i politici ai semafori, i semafori ai politici, le biciclette, le buste biodegradabili abolite, la frutta secca gratis, la frutta chiatta a dieta, la Nutella che fa dimagrire, la Salerno-Reggio Calabria, Mondragone bandiera bianca, un gelato da bandiera gialla, grazie arrivederci.
Per arrivare al tuo sogno bisogna che tu corra forte!
Mi sveglio nella luce del giorno e lascio alla notte un sogno dove esiste sempre un tormento.
I sogni spesso sono come un “film fantastico”, belli da vedersi ma lontani dalla realtà.
Sognare non è mai sbagliato, ma si rischia di perdere di vista la realtà, accontentarsi di vedere e toccare quello che vogliamo solo quando teniamo gli occhi chiusi non è il massimo, il massimo è aprirli e scoprire che ci stanno realmente davanti.