Giuliana Zarantonello – Stati d’Animo
Sono così, sottomessa ai miei pensieri nascosti, smarrita dentro me stessa.
Sono così, sottomessa ai miei pensieri nascosti, smarrita dentro me stessa.
Hai solo una certezza nella vita: te stesso. Abbi cura di te sempre in ogni luogo, in ogni momento, di fronte a chiunque e non perderti mai. Nessuno vale tanto.
Sono sempre stata cercata per bisogno, ora ho bisogno io di allontanarmi dalle persone.
Dobbiamo imparare a rispettare e a perdonare. Siamo troppo poveri d’amore.
Basta un niente per scivolare e farsi del male, un po’ di solitudine, un cuore pieno di dolori sotterrati e tutto esplode come un vulcano che ha aspettato a lungo il momento giusto per farlo.
Più mi guardo nel profondo, e meno mi vedo.
Facciamola finita qua. Io per te non esisto in nessun senso e tu stai diventando come le persone che non sopporto. Non andremo mai d’accordo e sono stanca di non ricevere in cambio nemmeno un decimo di quello che io dono. Che gioia sapere che il mio scomparire non lo noterai nemmeno, almeno non avrò scrupoli di coscienza.
– “Hai gli occhi stanchi.”- “Sì! Troppi ricordi.”
Avrei voluto evitare molto, ma spesso, bisogna vedere la ferita sanguinare per curarla.
Io sono così, semplicemente me stessa.
Un abbraccio ci fa sempre sognare perché in esso c’è un mondo di emozione. Un dono immenso che nessuno mai potrà ti potrà rubare.
È facile perdersi, è facile annegare se tutto quello che vedi è solo te stessa.
Dove non posso arrivare con il corpo arrivo con il cuore.
Nella caduta di un “divino”, c’è sempre qualcosa di sublime.
Sono unico, unico come l’altezza dei miei occhi da terra.
Da che parte guardano gli alberi? Lì è il mio sguardo.
Dicono che la mattina ha l’oro in bocca, ora mi spiego perché ho sempre quello strano sapore in bocca appena mi sveglio.