Anna Maria D’Alò

Abbiamo tutti una data di fabbrica e una di scadenza, ma nel frattempo cerchiamo di non essere già avariati, profumiamo di vita.

Tutto ciò che scorre è vita, l’immobile è morte.

Ognuno di noi appartiene all’onda del mare della vita.

La nascita è l’inizio della danza della vita sulle punte dei primi passi.

La vita è una bestia da addomesticare, prima che sia lei a domarti.

La vita la vivi mentre l’attendi.

Si vive quel poco che ci basta per capire che non è mai ora di andare via.

La vita che noi non comprendiamo è quella che non abbiamo mai vissuto.

Amiamo intensamente la vita, perché siamo consapevoli di perderla in ogni istante. Se fosse eterna non le daremmo la stessa importanza.

Non arrestare il tuo tempo nel passato, la vita è un libro che necessita di altri capitoli per avere un senso.

La vita è una colata di colori da stendere sulle pareti dell’anima, necessitano anche le tinte scure per risaltare quelle vivaci.

Ogni cammino è cosparso di spine e di rose. L’importante è camminare.

La vita è come un’orchestra in cui ognuno suona la stessa musica con uno strumento diverso.

La vita va vissuta e non fermata nelle stazioni dei ricordi.

La vita è una lunga attesa, ma cerca di vivere durante l’attesa e non di sonnecchiare, perché corri il rischio di perdere il treno in arrivo.

La vita è un insieme di attimi che si volatilizzano oltre gli specchi del nostro cammino, resta a noi cogliere l’attimo al volo e viverlo intensamente.

Non guardare se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto, l’importante è che ti ubriachi di vita.