Annamaria Crugliano – Tristezza
Se ora fossi solo dolore in mezzo alla notte non mi vedresti per riuscire a consolarmi di me avresti solo paura.
Se ora fossi solo dolore in mezzo alla notte non mi vedresti per riuscire a consolarmi di me avresti solo paura.
Il dolore è quel buco che le parole sovrasta in silenzi di lacrime mute, mute perché tu urli dentro.
Sarà per la prima volta che io chiuderò gli stessi occhi con cui ti guardavo e ti amavo per non vedere più i tuoi.
Volevi “passare il tempo” ma poi mi sei “passato” dal cuore.
Mi manchi e questo non ha tempo.
Dovrei prendere queste mie mani staccarle e buttarle da qualche parte perché scrivono cose che non dovrebbero a persone che non mi amano!
Caro uomo perfetto adesso che ci penso il mio amore è imperfetto e non fa per te!
E se avessi il tuo amore e poi non mi bastasse? Lottare per un sogno che non ti ha mai voluto amare e rendersi conto che non ti poteva bastare mai… mi farebbe male.
Questi stupidi sogni mi bruciano l’anima…ma giorno dopo giorno passeràe forse ancora i sogni rimarranno.
Il mio amore è prezioso ma tu non te ne fai niente!
Ho paura che questo amore che ho per te finisca perché appunto a te non importa che possa finire.
Se vuoi vivere con l’amore degli altri perdendo il mio; ci stai riuscendo!
“Via col vento” e domani non sarà un altro giorno in cui amerò.
È terribilmente piccolo chi non ti vuole amare, che poi d’improvviso con qualche grande lacrima scompare!
Non potrai mai bruciare le mie lacrime.
Io che colleziono lacrime…
Apro gli occhi ma non mi posso svegliare, li apro solo per piangere… ed ora sono così gonfi che non sanno più parlare.