Antonio Curnetta – Filosofia
Diventi grande quando cominci ad apprezzare le piccole cose.
Diventi grande quando cominci ad apprezzare le piccole cose.
Che lo vogliamo o no, dal momento in cui ci stacchiamo dalla nostra mamma, in tutte le donne che incontreremo cercheremo sempre tutto ciò che lei ci ha dato o non ci ha dato.
D’amore nutrito. Oh mamma, mai sazio sarò del tuo latte.
Spesso la rovina di un figlio inizia quando i genitori decidono di dargli tutto ciò che non hanno avuto loro.
Per averlo cresciuto in grembo, un figlio per la sua mamma non sarà mai soltanto un figlio, ma un prolungamento del suo corpo.
Il guaio della nostra educazione è che tutti ci insegnano come ottenere le cose e mai nessuno che ci insegni come rinunciarvi.
Un bambino, crescendo, potrà scordare qualche ceffone che ha preso, ma non dimenticherà mai una carezza che gli è stata negata.
Diventi adulto quando capisci che si stava meglio da bambini.
Troppi genitori, quando scoprono che i figli si stanno perdendo su strade sbagliate, si chiedono sgomenti: “Come è possibile? Eppure io gli ho dato tutto”. Ecco, il problema forse è proprio quello.
I problemi di molti figli cominciano quando i genitori non sapendo come educarli, si limitano ad accontentarli.
I genitori ci insegnano quello che sanno, ma noi ci porteremo dentro per sempre quello che sono.
Viviamo in modo che il bambino che siamo stati sia fiero dell’adulto che siamo diventati.
La felicità è una forma di entusiasmo eccessivamente idealizzata.
La felicità è gioia inaspettata. Se vuoi render felice qualcuno devi sorprenderlo, dandogli più di ciò che si aspetta.
La felicità è tutto ciò che la nostra immaginazione aggiunge alla realtà.
Per ogni goccia di felicità che puoi trovare nel piacere, trovi un oceano di piacere nella felicità.
La felicità è nella capacità della nostra immaginazione di abbellire ciò che ci circonda e ingigantire ciò che ci capita.