Franco Paolucci – Vita
Aver capito appieno i valori della Vita elimina definitivamente la paura della Morte.
Aver capito appieno i valori della Vita elimina definitivamente la paura della Morte.
Il pensiero è una prerogativa della carne e probabilmente un mezzo per il raggiungimento di un fine cosmico. La presunzione di questo fine può preludere ad una attività sviante. La costanza del dubbio conserva integra la qualità del pensiero. Se il pensiero non evolve in azione chi pensa si amputa del futuro. La conoscenza dei nostri errori e la loro correzione sono carburante prezioso per l’esistenza. Esistere è pensare ed agire; correggersi è maestria finalizzante, la marcia è il destino inevitabile per ogni esistenza.
Essere e non morire più: nascere, vivere operando, morire fisicamente, scrivere il proprio nome nel rotolo della vita.
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Per evolvere non dobbiamo seppellire ciò che eravamo, ma memorizzare ed escludere le superate impurità.
Il frutto della violenza pende dai rami morti dell’albero della vita.
Il ricorso alla menzogna è l’offesa più alta rivolta a noi stessi.
L’umorismo puro è un frutto gustosissimo dell’albero della verità.
Chi parla chiaro e veritiero insospettisce l’uditorio accentuandone la permalosità.
La verità è più invisibile di un pelo, perduto chissà quando dalla coda animale del DNA.
Chi sa di sé cos’è, non è di questo mondo.
La verità è come l’amore: sono presenti come fantasmi inafferrabili proprio là dove mancano.
Chi crede di possedere la “verità” è solo uno che, fortunatamente, è a passeggio nel giardino della verità. Non basta una vita per girarlo tutto e noi abbiamo una sola vita. Figuriamoci cosa possa essere possederlo.
Compiango l’incapacità di essere felici in chi ha un’assenza innata della gentilezza, considerandola il prodotto più alto della finzione.
Le parole divengono macigni che schiacciano il mondo, se vengono estirpate loro le ali della verità.
Più l’uomo si conosce, più evolve. Più evolve, più si criticizza, finendo per bloccarsi se non accetta di avere pietà per se stesso.
Ogni essere vivente: un Cristo disatteso.