Jean-Guy Paradis – Religione
Mio Dio, dammi la “serenità” di accettare le cose che non posso cambiare e il “coraggio” di cambiare le cose che posso cambiare.
Mio Dio, dammi la “serenità” di accettare le cose che non posso cambiare e il “coraggio” di cambiare le cose che posso cambiare.
Stiamo in silenzio davanti a Dio per aiutarci a ritrovare “il cammino del nostro cuore”.
Il cammino del cuore non potrà aprirsi se non scopriremo il silenzio.
Essere un santo, è lasciar trasparire Dio.
Davanti al Salvatore deponiamo il nostro desiderio di rispondere all’invito di Gesù di tenerci pronti.
Sull’esempio di Gesù, dobbiamo equilibrare attività e deserto, missione e preghiera.
La lode può aiutarci a riempire il tempo della preghiera nonostante la povertà delle parole.
La preghiera feconda l’azione.
La preghiera è uno stato; essa è più l’azione di Dio in me che l’azione mia verso di lui.
Signore, illuminaci perché possiamo essere artefici di speranza.
La resurrezione di Gesù è la chiara manifestazione che la vita è superiore alla morte.
Credere non è possedere; è sperare; è mettersi in cammino per avvicinarsi alla luce.
Pregare è fondamentalmente sviluppare una capacità di ammirazione.
Signore, concedi ai governanti di cercare vie all’armonia e alla condivisione fra i popoli.
Signore, concedi a coloro che sono in cerca di una salvezza, di colmare la loro sete all’acqua viva del tuo amore.