Miguel de Cervantes y Saavedra – Vita
Visse pazzo e morì savio.
Visse pazzo e morì savio.
È nella natura delle donne disprezzare chi le ama e amare chi le detesta.
Chi ti vuol bene ti fa piangere.
L’onestà è la miglior politica.
La miglior salsa del mondo è la fame.
Non si possono prendere trote con i calzoni asciutti.
Due volte sciocco colui che, svelando un segreto ad un altro, gli chiede caldamente di non farne parola con nessuno.
Un salto oltre la siepe vale più delle preghiere dei giusti.
Dimmi chi sono i tuoi compagni e ti dirò chi sei.
Non c’è buon ragionamento che sembri tale quando è troppo lungo.
Un proverbio è una breve sentenza basata su una lunga esperienza.
La storia è madre della verità, emula del tempo, depositaria delle azioni, testimone del passato, esempio e annuncio del presente, avvertimento per il futuro.
Chi vuol essere ricco in un anno, in capo a sei mesi pende da una forca.
Dio sopporta i malvagi, ma non per sempre.
Non possiamo essere tutti frati, e molte sono le vie per le quali Dio conduce i suoi prescelti al paradiso.
La penna è la lingua dell’anima.
Meglio la vergogna sul viso che una macchia sul cuore.