Silvana Stremiz – Ricordi
Il tempo passa, ognuno diventa più maturo spesso si dimentica il passato. Conserva il passato nei ricordi.
Il tempo passa, ognuno diventa più maturo spesso si dimentica il passato. Conserva il passato nei ricordi.
Ogni rumore, ogni colore, ogni nota musicale ci porterà inevitabilmente a avere dei ricordi.
Non c’è ricordo più intenso di quello delle tue prime volte.
Il tempo è l’unico limite imposto ai propri sogni.
I ricordi se sei pieno di rancore saranno distorti dalla tua rabbia.
A volte un ricordo è il massimo che possiamo pretendere dalla vita.
I ricordi belli ci riempiono il cuore dando respiro alla nostra anima quando la vita sembra togliercelo.
I ricordi a volte andrebbero bruciarti. Sono troppo “bugiardi” da poter conservare.
Non pensare di poter dimenticare chi hai amato veramente, chi è stato respiro del tuo cuore è un’utopia credere di poterlo fare. Lo potrai “odiare”, rimpiangere, disprezzare ma farà sempre parte di una “fotografia eterna” del tuo cuore nel bene e nel male. Si dimenticano solo le persone che non contano.
Infondo cos’è un ricordo se non un pezzo della nostra anima? Un fotogramma cosi piccolo e forte da riuscire ad essere un flash eterno di un istante, riempiendoci il cuore di lacrime o di sorrisi. Così letale da toglierci il respiro, così vivo da farci sognare. Così arrogante da non lasciarci “andare”. Allora cos’è infondo un ricordo? È una parte che ci compone.
Quando anche i ricordi piangono non ci resta che un addio.
Spesso i nostri sogni e ed i nostri incubi portano “lo stesso nome”.
Riempi le tasche di sogni, di speranze, di polvere di stelle e “semi di arcobaleni” da tirare fuori nei tempi bui, pieni di nulla.
A volte il passato violenta il presente.
È incredibile come i sogni iniziano a sognare, come i desideri che non vorresti prendano il volo anche senza di te senza più paura di cadere.
I ricordi sono i nodi di vissuto che si formano nell’anima.
Il passato è sempre a due passi da noi, a volte ci sorpassa e ci troviamo a sbatterci incontro.