Vincenzo Costantino – Tempi Moderni
La strada passava ma il mondo rimaneva fermo davanti a me.
La strada passava ma il mondo rimaneva fermo davanti a me.
Non smettere di ricordati che di ricordi si muore.
Non esistono grandi donne o grandi uomini, esistono solo grandi persone.
Tutti vedono il mondo pieno di colori, ma il mio mondo e tutto bianco e nero.
Voglio rimanere solo nel mio silenzio. Bloccare il tempo e capire se sono io che sbaglio sempre oppure è il mondo che gira cosi.
La vergogna è un sentimento creato dall’uomo per limitare la propria arte, la propria follia.
Esploro questo mondo passeggiando tra la gente alla fine sono solo. solo con me stesso.
Le mie parole ti fanno male più di qualsiasi gesto, le mie parole rimbombano di significati nella tua mente.
Ci sono giorni che vorresti sparire, ricordarti chi eri all’inizio di tutto ciò.
Vorrei tanto capire se qualsiasi azione serva ancora a qualcosa.
Io tremavo avevo paura della mai stessa anima, lanciavo segnali di speranza cercando di essere padrone del mio tempo Ma non comprendevo che il tempo mi era nemico e mentre navigavo senza meta: vedevo ciò che restava della mia vita sparire.
Quando ero piccolo mi dicevano fatti sorprendere dal mondo vivi le tue esperienze, ma l’unica cosa che mi sorprese fu la cattiveria dell’uomo.
Quando una persona diventa veramente scomoda? Quando non la pensa come te, quando pensi che il tuo ragionamento sia superiore a tutti e tutto, e ti circondi dalla tua arroganza.
In questa vita più cose tieni meno sarai libero.
Certe cose le dimentichi ma fa sempre piacere trovare, sfogliare e ricordare anche se a volte questo può far male.
In un mondo indifferente fai del bene e non aspettarti niente, bisogna essere in pace con se stessi.
Mi piace immaginare che c’è ancora qualcuno che lotta… non con le parole invisibili ma con il cuore.