Simone Piras – Tristezza
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
Voglio essere libera da questo bisogno incessante che ho di te. Voglio essere libera per ricominciare la mia vita.
Non temere le tempeste della vita, c’è sempre il sole dietro le nuvole!
Racchiudo le mie speranze nel domani. Oggi è troppo presto per ricominciare. Oggi fa ancora troppo freddo nel mio cuore.
La speranza sta alla disperazione come il mio cuore sta all’amore.
Vorrei provare ciò che devo, ma i miei dubbi portano sempre al fallimento.
Erano sogni di cristallo: preziosi e troppo fragili.
Alzarsi la mattina con un brutto pensiero, portarlo con se tutto il giorno, andare a dormire con il brutto pensiero è un ottimo modo per destabilizzare la propria serenità.
Se consideriamo la felicità come il sole e la tristezza come la luna allora possiamo dire che la vita è un lungo ed eterno inverno dove il giorno dura poco e la notte non passa mai.
Ad un certo punto il mondo va avanti ma tu rimani indietro con in mano solo un pugno di lacrime. E sai che quello è il bagaglio che dovrai portarti dietro nel tuo nuovo viaggio.
Imparerò a dimenticarti e il tuo ricordo scivolerà via come lacrime dal mio volto.
Spesso veniamo abbagliati dai primi raggi di sole, e subito il nostro desiderio di amare, ci fa illudere d aver trovato il tesoro che abbiamo sempre cercato.Molto spesso ci rendiamo conto, un po’ in ritardo che le nostre aspettative sono svanite nel nulla, ma abbiamo imparato una lezione, e siamo cresciuti, ecco perché al prossimo spiraglio di sole, presteremo un po’ più di attenzione, e vedrai che prima o poi le nostre esperienze negative, ci ripagheranno di tutti i sacrifici che abbiamo dovuto vivere nell’attesa dell’arcobaleno!
La solitudine diventa vasta. Quanto il consumo.
Quando sei giu di corda non arrenderti; chiediti la ragione! La risposta che ti darai sarà l’arma con la quale sconfiggerai il buio!
Cerco di chiudere gli occhi, di non pensarci, perché più ci penso e più fa male.
Ora dovrò ricordare senza soffrire.
Questo “luogo” mi appare particolarmente triste, quando leggo tristezza immutata nel tempo, senza cogliere la forza e il desiderio per superarla.