Tristezza

Anonimo – Tristezza

Si dice che per un po’ di tempo non abbia neanche avuto la forza di alzare la testa tanta era la delusione, sicuramente il sorriso mancava e il futuro lo vedeva tutto nero, ma lui ogni tanto sorride e pensa a lei, si commuove e non riesce a capire come lei si possa essere dimenticata di tutto, ormai lei era volata via.

Anonimo – Tristezza

Così come se niente fosse lei gli spezzò il cuore. Lui con gli occhi lucidi la guardò e inchinandosi le regalò un pezzo del suo cuore e scappò via, ma più scappava più si sentiva affogare, fin che non gli spuntarono le ali. Così volò e volò sempre più in alto, fin che non raggiunse una stella, li si sedette. Ma anche da li riusciva a vederla e ancora si innamorò, ma dalle stelle non tornò più. Piange ma in silenzio perché non riesce a non guardarla.

Anonimo – Tristezza

Fumava Wiston Blue. Tirava lentamente e ogni volta sentiva i polmoni che si riempivano di fumo. Si riempiva tutto quello spazio dentro di lei che, da quando lui se n’era andato, era diventato un vuoto a perdere. E poi quando sputava fuori il fumo, che usciva così sinuosamente come la ballerina del diavolo, era convinta uscissero fuori anche tutti i problemi. Povera illusa.