Giuseppe Mastromatteo – Viaggi e vacanze
Portami dove vuoi ma portami lontano…
Portami dove vuoi ma portami lontano…
Quando partiamo per un viaggio siamo sempre in tre: noi stessi (la materia), la mente (i pensieri) e l’anima (le emozioni) che difficilmente, per la disobbedienza, si possono conciliare nella sola materia.
Ogni viaggio ci offre un pezzo di mondo che unito ad altri forma il volto dell’umanità.
Il vero viaggio è quello in cui, sfogliando il libro della vita, l’affetto fa da bussola.
Non si è stati mai realmente da nessuna parte, finché non si è tornati a casa.
Se vuoi passare la vita guardandoti le scarpe puoi anche evitare di metterti in viaggio. Se decidi di metterti in cammino osserva il panorama per conoscere più delle tue scarpe.
Il mondo più bello da esplorare è quello che hai dentro la tua anima, esso non ha confini e non basta una vita per esplorarlo tutto, il mondo che vediamo la fuori serve solo a capire come esplorare il mondo che abbiamo dentro, la vita poi ci donerà tutto ciò che vogliamo al momento giusto quando saremo veramente pronti a riceverli e a sopportarne il peso.
A volte capita di viaggiare, viaggiare e non arrivare mai. Sono i viaggi della mente, i migliori… Quelli dove sei tu a decidere se arrivare da qualche parte, se rimanere o ripartire.
Ed ecco che tornando in Italia svanisce l’allegria tra la gente.
Ho immaginato tante volte un viaggio insieme a te, ma questo sogno non si è mai avverato, così mi ritrovo a dover viaggiare con uno sconosciuto, la vita a volte non ci da tregua.Ma c’è una cosa che mi da gioia, farò in modo che il tempo passi in fretta, il nostro viaggio è la nostra storia!Si… Non importa dove ci porta, o cosa ci farà vedere, ci riempirà la vita d’amore.Buon viaggio allora a noi che lottiamo ovunque siamo, per tutte le volte che ci incroceremo.
Voglio non fermarmi mai e passo dopo passo camminare per il mondo finché morte non sopraggiunga.
L’incontenibile bramosia del viaggiare credo nasconda un instabilità causata dalla mancanza della vera comprensione di se stessi.
Durante il proprio viaggio il treno si ferma in più stazioni: salgono alcuni passeggeri, per scendere poi alle fermate successive. Ma quando salgono alcune persone ci restano fino alla fine del viaggio.
La vita viaggia… e io insieme a lei. Le emozioni crescono… e nuove sensazioni si vivono. Ho 23 anni e navigo in un mondo nuovo… forse la mia esperienza più bella… ma chi lo può dire… ogni esperienza è diversa. Viviamoci questi momenti, viviamoci il presente… e aspettiamo il futuro.
Sono qui sdraiato sulla sabbia,Il sole mi avvolge con il suo caldo abbraccio.Il rumore delle onde aiuta la mia fantasia,è bello sentire il dolce giocare dei bambini in allegria…Il piacere delle vacanze che sono appena incominciate;Mi riempie di gioia perché tanto desiderate.Mi rendo conto di quanto son fortunatoPerché nella mia amata terra, dopo tanto son tornato.E la mia gioia più grande e questo è a prioriè il riabbracciare voi, tanto amati genitori…
New york city è la “vetrina” degli Stati Uniti e all’interno di questa “vetrina” si nasconde di tutto.
Sarò anche strano, ma di un viaggio apprezzo maggiormente le soste inattese lungo il tragitto, le fermate improvvise, perché un dettaglio ti solletica la vista e la meta diventa quasi un dettaglio trascurabile.